La Regione Umbria mette a disposizione delle micro, piccole e medie imprese umbre uno strumento finanziario per incentivare l’adozione di tecnologie 4.0. La misura agevolativa prevede tre diverse modalità: “Large”, “Medium” e “Small” appoggiandosi a un fondo prestiti che può arrivare a sostenere l'intero importo dell'investimento. Il bando è rivolto alle MPMI di vari settori (codici Ateco: C, E, F, G, H, J, M, N, S) con almeno un’unità locale ubicata nel territorio umbro, che deve essere la sede di realizzazione del progetto. La misura supporta la realizzazione di investimenti produttivi innovativi (di transizione 4.0) volti a introdurre nuovi prodotti o processi, potenziando in parallelo la capacità produttiva aziendale e l’incremento occupazionale.
Sono ammissibili spese per
impianti produttivi e macchinari 4.0 (componente obbligatoria), a cui si possono associare anche altre tipologie di spesa, per esempio per
beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) connessi agli investimenti materiali in impianti, macchinari e attrezzature. Tra questi anche software ERP come Reacto, che prevedono moduli e funzionalità ad hoc per la produzione industriale 4.0.
Potrà essere presentata domanda entro il 28 febbraio 2025.
Maggiori informazioni sul
sito della Regione Umbria.