Si avvicina il termine per il versamento del saldo IVA relativo all'anno fiscale 2023. La normativa prevede che l'IVA derivante dalla dichiarazione annuale debba essere pagata entro il 16 marzo di ogni anno. Per l'anno d'imposta 2023, il versamento è posticipato al
18 marzo 2024, considerato che il 16 marzo, giorno ordinario di scadenza, coincide con un sabato.
Il pagamento può essere effettuato in un’unica soluzione oppure in forma rateale, tenendo presente che il termine ultimo per completare la rateizzazione è fissato al 16 dicembre 2024. Per determinare il saldo IVA per il 2023, occorre fare riferimento alla
liquidazione IVA annuale derivante dalla dichiarazione IVA relativa all'anno d'imposta 2023.
La liquidazione IVA annuale tiene conto di
tutte le operazioni registrate nelle liquidazioni periodiche IVA, inclusi i versamenti, eventuali compensazioni, l'utilizzo dei crediti da anni precedenti e i rimborsi IVA infrannuali.
Come calcolare il saldo IVA
Per
calcolare il saldo IVA del 2023, si fa riferimento al
quadro VL della dichiarazione IVA 2024.
Normalmente, a meno di errori nell'anno o circostanze particolari nella determinazione dell'IVA, il
saldo IVA per il 2023 risulta essere:
- Zero per i soggetti con liquidazione IVA mensile
- Pari all’imposta a debito a debito del quarto trimestre per i soggetti con liquidazione IVA trimestrale, aggiungendo gli interessi da dichiarazione
Il saldo IVA, che può essere a debito o pari a zero, si determina dalla
differenza tra:
- IVA a debito derivante dalle operazioni attive effettuate nell’anno e registrate nel quadro VE della dichiarazione IVA e dalle operazioni soggette a reverse charge/autofattura indicate nel quadro VJ
- IVA detraibile riportata nel quadro VF della dichiarazione IVA